L’arrivo di Alain e di André è previsto per il 1° settembre ad Atene verso le 14,30 e, per incontrarci vicino ad una delle nostre zone di navigazione preferite gli abbiamo proposto di prendere un volo in coincidenza con arrivo ad Argostoli, Cefalonia, come avevamo proposto in precedenza anche a Marc e Georges….
Ecco allora che il 24 Agosto cominciamo ad intraprendere la navigazione di avvicinamento ad Argostoli, dove il primo settembre appunto incontreremo Alain e André. Lasciamo quindi Kastos per raggiungere Astakos e fare il pieno d’acqua, poi Vathy ad Itaca per la lavanderia ed infine il giro antiorario da Vathy, Itaca, verso nord, poi verso ovest, Cefalonia, una sosta per la notte nella bella baia di Agios Spyridon, dove ci sono già parecchie barche e purtroppo qualche medusa… per poi proseguire la mattina successiva lungo la bellissima costa occidentale e scendere infine verso sud, una notte in quella bella spiaggiona con acqua trasparente e turchese, Paralia Spartia per poi il giorno successivo tornare leggermente verso ovest ed entrare nel golfo di Argostoli per andare fino in fondo alla profonda baia, mai visitata in precedenza e passare la notte del 31 agosto ancorati di fronte a Paralia Koumarià, molto bello e selvaggio.
Il 1 settembre puntuali noi e puntuali Alain e André, ci incontriamo ad Argostoli, Jm va a terra per accogliere il nuovo equipaggio ed in seguito andiamo tutti insieme al ristorante Terre (molto buono!)
Partiamo il giorno successivo dopo aver fatto la spesa di carne, latte, verdure e pane per dirigerci tranquillamente con poco vento a Paralia Spartia, per approfittare delle giornate ancora belle calde e soleggiate e farci un bel bagno nell’acqua limpida e turchese… Il giorno successivo proseguiamo lungo la costa sud di Cefalonia, per fermarci per la notte a Skala, sempre con un’acqua fantastica nonostante la spiaggia non sia selvaggia come quella di Spartia.
Il 4 settembre rotta verso nord- nord est per raggiungere in serata Vathy, Itaca che raggiungiamo sotto la pioggia e cena da Tsiribis, molto buona, per la prima volta sotto alla tettoia anziché lungo il molo. La mattina successiva Jm e Alain fanno « un salto » a fare la spesa: pane fresco, bugacia, e vino e dopo colazione partiamo per la traversata e come meta Provati, un’isoletta delle Echinades, il giardino di Jm. Troviamo un buon vento, naturalmente un po’ contrario, quindi facciamo un lungo bordo verso sud ovest per poi spingerci più ad occidente e raggiungere Provati nel tardo pomeriggio.
Brindisi da Tsiribis Cena da Tsiribis Vathy Jm ed Alain hanno fatto rifornimenti! Capitain Pompon un po’ bagnato
Il giorno successivo lasciamo Provati per una breve sosta ad Astakos per riempire i serbatoi d’acqua e fare un po’ di spesa….ne approfittiamo anche per un veloce pranzo in una trattoria turistica del porto non particolarmente accogliente per degli stranieri; e nel pomeriggio proseguiamo verso sud, meta odierna Oxia. Il maltempo preannunciato è ormai arrivato in questa zona, ha cominciato a piovere un pochino, è nuvolo e soprattutto è previsto parecchio vento. Nel nord est della Grecia la stessa perturbazione, chiamata « tempesta David » ha fatto dei seri danni con allagamenti su vasta scala. Durante il tragitto verso Oxia, Alain ci prepara un ottimo « gemista », pomodori ripieni al forno, ottimi!!!
Macelleria ad Astakos Il nostro cuoco a bordo mentre prepara gemista Astakos Alain al lavoro in navigazione tramonto su Cefalonia cuginanza! ….ed ecco gli ottimi gemista! υγεια’ σας
Il mattino successivo, 7 settembre, avevamo previsto di traversare il golfo per raggiungere appunto Patrasso da dove Alain e André avrebbero preso un autobus per Atene. Appena lasciata la baia di Oxia, molto ben riparata, ci rendiamo conto che il vento ed il mare sono senza dubbio impegnativi oggi e soprattutto contrari. Dobbiamo procedere con bordi di bolina stretta ed onde un po’ cattivelle e dopo un oretta, avendo ridotto la randa prima con 1 mano poi con due mani di terzaroli, e per finire ammainata completamente, il solent molto ridotto, il vento fino a circa 38 nodi….
abbiamo cercato un’alternativa ed abbiamo optato per il piano « B »…attraversare il golfo ok, ma con una meta verso sud-sud ovest anziché sud est…quindi anziché Patrasso siamo andati a Killini, dove avevamo un porto per la verità non troppo riparato ma che ci offriva pur sempre una traversata più agevole….e da li abbiamo cercato un modo per far arrivare Alain e André in tempo ad Atene per il loro volo del giorno successivo. Un autobus proveniente da Zakynthos e diretto ad Atene, con ancora qualche posto disponibile, in partenza verso le 17,00 dal porto; perfetto!
…in attesa dell’autobus a Killini…. sull’autobus per Atene
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